A.G. Fadini
Il bacio di Hayez
Aggiornamento: 17 mar

Il “Bacio” del pittore Francesco Hayez, è un olio su tela di cm 88 x 112, tutt’ora conservato alla Pinacoteca di Brera di Milano.
È una tra le immagini più celebri della Storia dell’Arte, una vera e propria icona per rappresentare gli innamorati.
Il quadro fu commissionato da Alfonso Maria Visconti e presentato all’Accademia di Brera il 9 settembre 1859 con il titolo completo: “Il bacio. Episodio della giovinezza. Costumi del secolo XIV”.
Malgrado il titolo l’abito della ragazza è dell’ottocento, in contrasto con il vestito del ragazzo che è medievale.
Lo sfondo neutro porta l’immagine in uno spazio simbolico e senza tempo.
Ma non è una scena idilliaca: la posizione dell’uomo è instabile e con il movimento della gamba sinistra scopre un pugnale. Questo suggerisce un bacio di addio, come se l’uomo dovesse partire per qualche guerra o pericolo.
Inoltre, c’è una figura, un’ombra misteriosa sul fondo che ci rende dubbiosi: chi sarà mai?
L’idea e la tecnica superlativa di Hayez riscossero un enorme successo, tanto che non solo il pittore ne dipinse diverse versioni, ma altri pittori, come Gerolamo Induno, lo inseriscono in un loro quadro.